Buon anno a tutti voi che ci leggete, buon anno a tutta la redazione di @cinemundto. Il 2018 è stato un anno intenso e come al solito ridurre tutti i magnifici film usciti a solo 10 ultimi finalisti è stato uno sporco lavoro. Molti, a malincuore, sono i rimasti esclusi. E altri ancora devo ancora recuperarli.
Vi invito a leggere questa mia classifica e a scrivere la vostra sotto nei commenti. O anche solo a criticare in modo costruttivo le mie scelte.
Ma prima un paio di regole a cui mi sono attenuto:
- Si tratta di una classifica stilata con un personalissimo punto di vista soggettivo, significa per cui che i miei gusti probabilmente non saranno completamente affini a tutti i lettori, ma non per questo è una classifica sbagliata. Allo stesso modo è interessante scoprire e trovare preferenze diverse tra me e voi.
- I film devono essere usciti nelle sale italiane tra il 1 gennaio e il 31 dicembre del 2018, ne consegue che faranno parte della classifica anche film usciti a livello internazionale l’anno (o gli anni) prima: ad esempio Tre manifesti a Ebbing, Missouri è un film 2017.
- Non saranno inclusi i film usciti solo sulle piattaforme online: quindi Roma non sarebbe comunque potuto rientrare in questa classifica, mentre Sulla mia pelle sì.
1. Tre manifesti a Ebbing, Missouri
2. First Man – Il primo uomo (qui la recensione)
3. Ready Player One (qui la recensione)
4. The disaster artist
5. I segreti di Wind River (qui la recensione)
6. Spider-Man: Un nuovo universo (qui la recensione)
7. Tonya
8. 7 sconosciuti a El Royale
9. L’isola dei cani
10. Soldado
Eh sì, eccolo l’undicesimo film di questa classifica: il criticatissimo Mandy di Panos Cosmatos. Un film estremamente folle, con un Nicolas Cage esagerato (ma centrato) e una estetica impazzita. L’ho relegato a questa strana posizione perchè è stato presentato in vari concorsi (tra cui anche al Torino Film Festival 2018) e probabilmente uscirà in Italia direttamente in homevideo senza passare dalle sale cinematografiche. Lo so che non rispetta del tutto le regole di cui sopra, ma è il mio guilty pleasure dell’anno e mi ci sono divertito come un matto.
+ 1 Mandy